I passi per arrivare alla comprensione

La comprensione è l’unica via che porta al Perdono.

Comprendere significa mettersi nei panni dell’altro, ovvero, prendere con me il suo "mondo".

Quando sono arrabbiata o, più in generale, quando sono in tensione, l’intelligenza evapora, perdo la capacità di ascolto dell’altro e, soprattutto, vado alla ricerca degli errori dell’altro che confermino la mia certezza di avere ragione. Questa reazione è legata all’amigdala, la sentinella, cioè quella parte del cervello che reagisce molto rapidamente per dare l’allarme e che, quindi, si attiva indistintamente tutte le volte che si viene a creare una situazione che genera attrito.

L’amigdala è il centro che gestisce le emozioni, in particolare gestisce la paura e la rabbia; essa riceve in via preferenziale gli stimoli visivi e auditivi, che veicolano, però, informazioni scarne e incomplete, e quindi ha la possibilità di innescare le sue reazioni prima che la neocorteccia cerebrale possa intervenire: quando l’amigdala si attiva spegne la neocorteccia cerebrale e prepara la reazione - attacco, fuga, svenimento. Pertanto, una volta che la paura o la rabbia sono state scatenate, la neocorteccia cerebrale può fare ben poco, se non dopo un certo periodo di tempo, ed è proprio durante questo periodo di tempo che succede il finimondo! (la neocorteccia cerebrale è associata al pensiero razionale, che compara, progetta, decide, valuta i risultati e ripropone, interpreta e si occupa della consapevolezza).

A livello fisiologico, il lobo prefrontale sinistro si occupa dell’inibizione dell’amigdala (sviluppo dell’etica) mentre il lobo prefrontale destro permette l’attivazione dell’amigdala, ovvero l'accensione delle aree traumatiche, della paura e della rabbia, della ricerca del potere, della tensione, della separazione, del dominio e del controllo.

La chiave per la comprensione, quindi, risiede nella capacità di bypassare l’amigdala per evitare l’attivazione delle risposte automatiche legate al cervello rettile e a quello limbico e la via è quella dello sviluppo del lobo prefrontale sinistro. Per sviluppare il lobo prefrontale sinistro si deve meditare perché attraverso la meditazione impariamo a controllare i nostri pensieri e ad essere ciò che vorremmo essere.

Nelle relazioni una tecnica molto interessante ed estremamente utile è quello dello spostamento.

Si tratta di una delle tecniche che interviene nel problem solving relazionale, ovvero nella risoluzione dei conflitti relazionali con approdo al perdono (comprensione) dell’altro.

Tutte le volte che si viene a creare una situazione di tensione tra me e l’altro (generalmente più la persona è vicina e più la relazione è intima e, quindi, difficile) la cosa fondamentale da fare è evitare che si avvii quella cascata di reazioni che mi portano a voler dimostrare che ho ragione (=litigio).

Innanzitutto devo trovare la motivazione, in quanto essa rappresenta il nutrimento principale delle mie azioni, dopodiché, assodato che la persona in questione mi interessa e mi piace (se così non fosse la risoluzione del conflitto è molto ardua) mi devo spostare fisicamente dal luogo della tensione e devo distrarmi per non continuare a pensare a chi ha torto e chi ha ragione; è fondamentale che con l’altra persona ci sia un accordo altrimenti quando me ne vado è possibile che lei mi segua, annullando l’effetto dello spostamento.

L’obiettivo ultimo di questa tecnica è quello di calmarmi perché solo quando mi sarò tranquillizzata sarò in grado di riflettere e di assumermi la mia responsabilità. Una volta individuata la mia responsabilità posso tornare e dire “mi dispiace”: il mio obiettivo è quello di sciogliere la mia tensione, quindi, in ultima analisi, non ha importanza se l’altro non si è altrettanto preso le sue responsabilità!

Presupposto fondamentale, quindi, è che ognuno di noi guardi alla propria parte di responsabiltà senza puntare l'indice contro l'altro; così facendo si riesce a creare una discussione costruttiva che permette di elevare il proprio stato di coscienza.

Con Amore,

Valentina

Ti piace questo contenuto? Condividilo sui social:

4-7-2018