di Valentina Re
La via per il tuo BenEssere
Chi Sono
Valentina nasce a Montecchio Maggiore (Vi) il 3 ottobre 1983. Motivata e spronata da una mamma sportiva, ha passato gran parte del suo tempo libero a contatto con la natura, facendo passeggiate, sciando, nuotando.
Crescendo, l'amore e l'interesse per il mondo naturale si sono intensificati sempre più tanto che, al momento della scelta dell'università, l'hanno indirizzata verso `Scienze Ambientali`, alla Ca Foscari di Venezia. Lo studio è andato un po' a rilento: troppa chimica e poca natura!
La laurea arrivò il 16 aprile 2007.
Data la scarsa compatibilità delle materie insegnate con i suoi interessi, Valentina decide di proseguire i suoi studi frequentando un master di I livello in `Gestione e Conservazione dell'Ambiente e della Fauna`, proposto dall'università di Pavia: le si aprì un mondo!
Al termine di questa esperienza, infatti, Valentina decide di approfondire ulteriormente i suoi studi, iscrivendosi alla specialistica in `Analisi e Gestione delle Risorse Naturali`, a Varese, che termina il 23 marzo 2011, con 110/110 e lode.
Durante il suo percorso di studi, Valentina ha fatto tesoro di moltissime informazioni inerenti alla Madre Terra, informazioni che l'hanno portata a intraprendere determinate scelte, prima tra tutte quella di seguire un'alimentazione basata su cibi prevalentemente da agricoltura biologica.
Successivamente, il vegetarianismo, passo dettato dalla profonda volontà di voler tutelare il nostro Pianeta, in tutte le sue forme!
Lentamente, Valentina abbraccia e concretizza l'idea di iscriversi ad una scuola di Naturopatia scegliendo LUMEN, scuola di Naturopatia Olistica. Le tematiche proposte nel corso delle lezioni le fanno prendere consapevolezza di quanto corpo umano ed Universo siano profondamente interconnessi tra loro e di quanto sia importante approcciarsi alle problematiche di salute in modo olistico.
Nel 2012 apre lo studio `Namastè naturopatia e massaggi` all'interno del quale svolge i suoi incontri per accompagnare i suoi utenti alla presa di consapevolezza di sé stessi.
Da gennaio del 2015 Valentina intraprende anche il percorso di Operatore del Benessere Olistico, percorso che completa la formazione in Naturopatia insegnando alcune tecniche di massaggio, da quelle prettamente fisiche a quelle ispirate alle medicine tradizionali (Ayurvedica, Cinese, Nativi Americani).
Segue con interesse i quattro livelli della Kinesiologia `Touch for health`, rimanendo affascinata dall'efficacia di queste tecniche, ed un master in floriterapia.
Come Naturopata, Valentina vuole, quindi, poter applicare il suo sapere, costantemente nutrito, per aiutare coloro i quali ne hanno necessità, a riequilibrare il proprio sistema psicofisicoemozionale e a stimolare la capacità di autodifesa e autoguarigione dell'organismo.

(Trattamenti non sanitari né estetici - Naturopata ai sensi della Legge n. 4 del 14 Gennaio 2013)
Naturopatia
Floriterapia di Bach
Attraverso il test muscolare, individuo la miscela di fiori di Bach più adatta per quella persona, in quel preciso momento della sua vita.
Già Einstein, con la sua formula della relatività (E=mc2), sosteneva che energia e materia fossero strettamente correlate tra loro ed è proprio con questa teoria che possiamo dare una spiegazione alla floriterapia del dottor Bach.
Le essenze floreali, infatti, rappresentano un rimedio vibrazionale, efficace grazie all'informazione energetica di cui è portatore. Bach, come anche Ippocrate, Paracelso e Hanneman, sostiene che non esistano malattie bensì persone malate, sottolineando, con questo, l'importanza di risalire alla causa profonda della malattia stessa. Per lui la malattia non può essere curata con metodi fisici poiché la sua origine non risiede nella sfera del `materiale`; essa, infatti, non è altro che la rappresentazione di una situazione di profondo conflitto interiore. Porre la propria attenzione esclusivamente sui sintomi fisici, vorrebbe dire distoglierla dalle vere cause della malattia, donando solamente un sollievo superficiale e riducendo, così, la possibilità di guarire realmente.
`Grazie a un'assunzione corretta dei fiori di Bach, le frequenze vibrazionali disarmoniche possono essere armonizzate. In altre parole, i fiori di Bach fungono da catalizzatori in grado di sbloccare precisi punti di contatto bloccati tra l'Anima e la personalità. Laddove regnavano la disarmonia e l'inflessibiltà, possono allora `fluire` nuovamente molte cose`(Edward Bach in `Selbsthilfe durch Bach-Blüten`).
I fiori di Bach, pur in assenza di riferimenti sperimentali scientifici ufficialmente riconosciuti, hanno prodotto interessanti risultati. La loro efficacia, infatti, è stata testata su pazienti ignari, su bambini, sugli animali e, addirittura, sulle piante mettendo, quindi, in evidenza come la guarigione non possa essere ricondotta al solo effetto placebo.
I fiori di Bach si sono dimostrati perfettamente compatibili con qualsiasi forma terapeutica e farmacologica, aumentandone e velocizzandone, anzi, l'efficacia.
I fiori si sono rivelati inefficaci solo nei casi in cui non siano prescritti correttamente o, pur essendolo, si trovano ostacolati da un atteggiamento mentale non idoneo. In entrambi i casi si può ovviare al problema correggendo il o i fiori scelti o assumendo un fiore che aiuti a sbloccare i limiti della mente, oppure ancora aspettando che arrivi il momento adatto per il cambiamento.
I rimedi floreali hanno un tempo d'azione che varia in relazione alla persona e ai sintomi: più questi sono acuti e più rapidi sono i risultati mentre più sono cronici o radicati e più i miglioramenti richiedono tempo. Nel caso dei bambini i benefici sono molto più veloci.
Kinesiologia `Touch for Health`
Il termine Kinesiologia deriva da Kinesis che, in greco, significa movimento.
Si tratta di un metodo basato su test muscolari che ha come obiettivo quello di valutare e migliorare gli squilibri esistenti nel corpo umano, non solo a livello strutturale, ma anche a livello biochimico e mentale; il principio alla base della Kinesiologia, infatti, è la capacità naturale del corpo di autocorreggersi e di autosostenersi.
Questa tecnica ha origine negli Stati Uniti, intorno alla metà degli anni 60', grazie al lavoro del chiropratico George Goodheart il quale pose la sua attenzione su quei muscoli che, in condizioni di tensione e di contrazione, generavano dolore o, comunque, alteravano l'allineamento delle vertebre lungo la colonna vertebrale ed ipotizzò che, poiché quando la comunicazione tra il sistema nervoso ed il corpo è fluida l'essere umano è in grado di generare autoguarigione, togliendo tutte le interferenze migliorava lo stato di salute. Fece molti esperimenti ed alla fine capì come stimolando specifici punti e manipolando determinate strutture del corpo la forza muscolare dei suoi pazienti cambiava e molti disturbi, di cui ignorava la causa, scomparivano.
Unendo le tecniche occidentali di vari fisioterapisti, Kendall per i test muscolari, Chapman per i riflessi neurolinfatici e Bennet per i riflessi neurovascolari, con la cultura orientale basata sui meridiani energetici diede vita a quella che conosciamo come Kinesiologia.
Poiché il corpo è un'unità, ogni volta che tocco una parte si modifica l'insieme e poiché alcuni muscoli sono in stretta relazione con determinati sistemi organici, tutte le volte che rafforziamo un muscolo stiamo, in realtà, apportando beneficio anche all'organo correlato.
La kinesiologia, quindi, rappresenta un metodo olistico che pone la persona al centro del suo processo di autoguarigione e le fornisce gli strumenti e i supporti adeguati per ripristinare lo stato di salute ottimale.
Della Kinesiologia esistono diverse tecniche tra le quali la prima ad essersi sviluppata è la Touch for Health.
Riflessologia Podalica Olistica
La Riflessologia Podalica Olistica (da qui in poi R.P.O.) costituisce un'evoluzione della Riflessologia Plantare comune e attribuisce, nel quadro di una visione olistica, un ruolo fondamentale alle mappe dorsali, mediali e laterali.
Questa tecnica si prefigge l'obiettivo di mettere in luce l'importanza della visione olistica e della soggettività del causalismo, anziché la centralità della manifestazione sintomatica. In base a tale visione è la persona ad occupare un posto centrale e non la malattia, di cui vengono cercate le cause più profonde senza limitarsi superficialmente ai sintomi; il metodo R.P.O. mira a una visione globale dell'individuo e dell'ambiente in cui vive, al fine di `riequilibrare` e non semplicemente di curare, per attivare quelle energie interne e insite in ognuno di noi che possono, se stimolate, contribuire ad una piena guarigione della persona.
L'attenzione alla manifestazione sintomatica lascia il posto alla cura dell'uomo nel suo insieme. Il sintomo non è più l'epicentro del problema, ma semplicemente una piccola appendice di qualcosa di più grande.
È con questi obiettivi che il metodo R.P.O. propone un nuovo schema operativo a sostituzione, o a completamento, dello schema comune di tipo sintomatico. Il protocollo operativo R.P.O., svincolato dal sintomo e suggerito dalle alterazioni podaliche, propone un percorso personalizzato in sintonia con la globalità dell'individuo (protocollo operativo personalizzato).
Vista, olfatto, udito, tatto, gusto, vissuto, schemi mentali e idee sono gli strumenti soggettivi che ognuno di noi possiede per osservare, vivere e assorbire la vita. Di conseguenza, la percezione della realtà non è altro che un'interpretazione della stessa, da cui scaturisce una visione del mondo che trasforma la realtà in un film, all'interno del quale l'uomo vive ciò che si racconta anziché ciò che è e, reagendo soggettivamente ad esso, genera attraverso le proprie peculiarità idiosincratiche un proprio modus vivendi. Il sintomo, essendo una delle modalità di reazione alla vita, assume i tratti di un'espressione soggettiva e genuina, direttamente connessa alla realtà in cui si colloca l'individuo che lo ha prodotto.
Uomini diversi, attraverso il medesimo sintomo, esprimono disagi causali diversi.
La magica tridimensionalità dell'informazione podalica, riflettendo l'interezza dell'essere umano, descrive dettagliatamente perché quel preciso individuo, in quell'esatto momento, manifesta un determinato squilibrio.

(Tratto da: M. Simeoni, Fondamenti. Riflessologia Podalica Olistica, San Pietro in Cerro, Lumen Edizioni, 2005, III)
Iridologia
Le origini dell'iridologia sono antichissime.
Pensate che già nella cultura egiziana, in alcuni papiri medici, compaiono dei riferimenti all'analisi dell'occhio in relazione alle malattie; gli antichi medici cinesi osservavano l'occhio, e in particolare l'iride, per fare le loro diagnosi; in alcuni documenti della Mesopotamia, risalenti al 669 a.C., era menzionata la relazione esistente tra le variazioni del colore dell'occhio con le malattie epatiche o con la vicinanza alla morte; Ippocrate e Aristotele prendevano in considerazione le alterazioni oculari come possibili riflessi di patologie; nei Vangeli di Matteo e di Luca ci sono riferimenti all'occhio come fonte per essere un illuminato o un ammalato, cioè nelle tenebre; successivamente, Paracelso scriveva `considerate l'occhio nella testa, con quale arte è stato costruito e come il corpo è impresso in modo così meraviglioso nella sua immagine`.
L'iridologia moderna, però, nasce ufficialmente con il dottore ungherese Peczely che, nel 1886, pubblica su una rivista la prima mappa topografica dell'iride. A seguire vi furono altri medici e ricercatori che pubblicarono le loro osservazioni.
Ma cos'è l'iridologia?
Non essendo stato possibile verificare scientificamente le correlazioni tra patologia e segni dell'iride, essa non può essere considerata una scienza.
L'iridologia può essere, invece, considerata un'arte, per mezzo della quale possiamo interpretare i segni presenti nell'iride e nella sclera per definire il quadro delle tendenze e delle predisposizioni della persona.
Attraverso queste interpretazioni si può capire il vitalismo di una persona, il suo equilibrio, quali organi sono collegati alle zone di maggiore debolezza, le predisposizioni e gli eccessi e carenze. Inoltre, si può evidenziare anche un'eventuale disarmonia tra i diversi livelli dell'uomo (spirituale, mentale, emotivo e fisico).
È importantissimo, però, avere ben presente che l'iridologia non permette di fare la diagnosi di malattie, né se queste sono già conclamate né in termini di predizione.
Obiettivo ultimo, in quanto strumento olistico, è quello di elaborare un progetto personalizzato che aiuti la persona a ridurre gli eccessi e a nutrire le carenze.
L'occhio quindi parla di noi.
I segni rilevabili sono parecchi ma è importante sapere che non sono i singoli segni a dipingere il quadro ma, soprattutto, la loro interazione!

Nel mio studio eseguo l'analisi iridologica con l'iridocamera, grazie alla quale scatto una foto dell'iride, terreno di partenza del lavoro che mi permetterà di ottenere una mappa specifica della persona; da tale mappa, infine, si potrà elaborare un progetto rieducativo ad hoc, che ha lo scopo di modificare tutto ciò che ci sta portando fuori asse.
Il logo
L'Esagramma (stella a sei punte, sigillo di Salomone) è un simbolo costituito da due triangoli equilateri intrecciati la cui rappresentazione ha radici antichissime (2500-2000 a.C.) ed esprime l'unione del cielo e della terra, del mondo spirituale con il mondo materiale. Il triangolo con la punta rivolta verso il basso rappresenta gli elementi pesanti, Terra e Acqua (la materia, il corpo), i quali, per loro natura, tendono verso il basso; il triangolo con la punta verso l'alto, invece, rappresenta Aria e Fuoco (lo spirito, l'anima), elementi leggeri e spirituali. All'incrocio di questi due triangoli si forma un esagono che rappresenta il cuore dell'uomo in equilibrio tra movimento spirituale e movimento corporeo: allontanandosi da tale equilibrio si diventa materialisti oppure persone incapaci di vivere il qui ed ora, per nulla radicate a terra. Vi è un ulteriore significato racchiuso nell'Esagramma: i due triangoli, infatti, rappresentano il principio maschile (attivo) e quello femminile (recettivo); da questa chiave di lettura si evince l'importanza per l'uomo di scoprire entrambe le polarità della propria anima, per poi svilupparle armoniosamente: ogni uomo cela una parte femminile ed ogni donna racchiude una porzione maschile. In generale, quindi, il significato più profondo della stella a sei punte risiede nella Legge degli opposti che governa il nostro Universo. Nulla, infatti, esiste senza il suo contrario: la notte e il giorno, la luce e l'ombra, il bene e il male, il freddo e il caldo. Ogni elemento è necessario all'altro e concorre al raggiungimento della completezza, della totalità.

NAMASTE`
La mia Anima onora la tua Anima. Io onoro il posto in te nel quale l'intero Universo risiede. Io onoro il posto in te che è Amore, Verità, Luce e Pace. Quando tu sei in quel posto ed io sono in quel postaCB
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Massaggi
Massaggi Olistici
Poiché il Sistema Nervoso e la pelle derivano dallo stesso foglietto embrionale (l'ectoderma) e poiché la pelle è un concentrato di recettori attraverso i quali è possibile la comunicazione tra esterno ed interno, il contatto fisico rappresenta uno strumento potentissimo attraverso cui operare per ottenere dei benefici in termini di salute. Questi sono i massaggi Olistici che puoi scegliere nel mio studio.

BENESSERE & RELAX e RELAX TOTAL BODY
È un massaggio dolce che ha come obiettivo quello di rilassare le tensioni, muscolari e non, accumulate durante la giornata. I movimenti sono leggeri e superficiali e favoriscono anche la circolazione sottocutanea (45 minuti e 80 minuti).

RELAX con CAMPANA TIBETANA
Massaggio che, alle manualità rilassanti, associa l'utilizzo della campana tibetana la quale, con la sua vibrazione, contribuisce allo stato di benessere.

DEFATICANTE
È il massaggio ideale per scaricare le tensioni e lo stress accumulati. Le manovre sono lente e mediamente profonde così da stimolare l'ossigenazione dei muscoli e la circolazione sanguigna. Si tratta di un massaggio particolarmente indicato per chi svolge un'attività lavorativa sedentaria o per chi trascorre molto tempo in piedi, ma è perfetto per chiunque avverta una sensazione di pesantezza e tensione muscolare.

DEFATICANTE con COPPETTAZIONE
In aggiunta alle stesse manualità del massaggio defaticante, si utilizzano delle coppette in silicone che, grazie al loro effetto di suzione, attivano la circolazione, stimolano il sistema linfatico, e producono un effetto decongestionante che permette di ridurre i fenomeni di stasi nei tessuti.

DEFATICANTE con BAMBÙ
In aggiunta alle stesse manualità del massaggio defaticante si utilizzano dei bacchetti in bambù che, usati in rullata o in battitura, contribuiscono a rilassare i muscoli.

DECONTRATTURANTE (SPORTIVO)
È un massaggio indicato per sciogliere tutte le contratture. Non è rivolto solamente agli sportivi ma a chiunque voglia rilassare la propria muscolatura: mantenere sciolto il nostro apparato muscolare significa garantire un miglior funzionamento degli organi interni ed una migliore circolazione. Le manovre sono tendenzialmente profonde ed intense.

LINFODRENANTE OLISTICO
È un massaggio molto leggero e superficiale che, stimolando il dinamismo della circolazione linfatica, ha come obiettivo quello di supportare i processi di depurazione che il nostro organismo attua quotidianamente e di stimolare il sistema immunitario.

EMODRENANTE OLISTICO
Questo massaggio, sfruttando manovre specifiche di media intensità, favorisce il drenaggio delle scorie, migliora il tono e l'ossigenazione dei tessuti, sostiene il riequilibrio del pH fisiologico e supporta indirettamente la circolazione linfatica. Le manovre vengono eseguite nel rispetto del percorso venoso.

ALLUNGAMENTO MUSCOLARE ASSISTITO e MOBILIZZAZIONI
Si tratta di tecniche di stretching passivo che, allungando le fibre muscolari che si sono accorciate (o per l'attività sportiva o per posture sbagliate o per stili di vita sedentari), restituiscono al corpo la sua naturale flessibilità. Le mobilizzazioni articolari invece vengono effettuate compiendo la massima ampiezza dell'escursione permessa da quella articolazione con il risultato che questa si sblocca da eventuali piccoli impedimenti.

NATUROPATICO
Massaggio costruito ad hoc per ogni utente permettendo di lavorare sulle sue personali debolezze, emerse dall'analisi naturopatica.
Pacchetti e Gourmet
I pacchetti sono stati creati con la massima cura ed attenzione con l'obiettivo di promuovere un certo stato di ben-essere, attraverso trattamenti ad azione mirata e ravvicinati nel tempo.

THETA: creato per riportare verso il proprio centro e promuovere quello stato di relax che permette di ritrovare il proprio personale equilibrio (3 trattamenti).

PANTA REI e PANTA REI SLIM: creato per rimuovere i blocchi e le contratture muscolari che impediscono il corretto movimento (5 o 3 trattamenti).

FLUXUS e FLUXUS SLIM: creato per smuovere le stasi, per migliorare la circolazione e l'ossigenazione dei tessuti e per lasciare un senso di leggerezza (5 o 3 trattamenti).

LIBRA: creato per riportare in armonia le due polarità che convivono all'interno di ogni essere umano donandogli nuovamente equilibrio e ben-essere (3 trattamenti).

SPORT: creato per mantenere la muscolatura flessibile, migliorare la propria performance e diminuire il rischio di infortuni (3 trattamenti).

I massaggi Gourmet sono delle vere e proprie coccole per tutti coloro che vogliono prendersi una pausa, dedicarsi del tempo o semplicemente rilassarsi.

NAMASTE': si pone come una finestra nella frenesia quotidiana, con l'obiettivo di donare una piacevole sensazione di rilassamento profondo attraverso l'uso della campana tibetana e di manovre lente e avvolgenti.

MAGNUS: ha come obiettivo il rilassamento attraverso manualità più profonde ed intense che avvolgono tutto il corpo accompagnando l'utente nel bellissimo viaggio all'interno di sé stesso.

BALSAMICO: massaggio che, unendo manualità specifiche agli oli essenziali, punta a nutrire l'equilibrio psico-fisico ed emotivo.
Estrattori
Oramai è ben noto come, per avere un significativo beneficio sulla nostra salute, dovremmo mangiare almeno 5 o più porzioni di frutta e verdura al giorno.
La realtà, però, è ben diversa dalla teoria!
Infatti, tutti gli studi a livello statistico in merito confermano lo stesso identico risultato: più del 50% degli adulti consuma meno di una porzione di frutta al giorno.
Per ovviare a questo problema ci si può dotare di un elettrodomestico estremamente utile: l'ESTRATTORE DI SUCCO VIVO.
Le virtù di questi succhi sono state divulgate per la prima volta dal dott. Norman Walker, già negli anni '40.
Data l'abbondanza di amminoacidi, sali minerali, enzimi e vitamine, i succhi estratti da frutta e verdura contribuiscono alla rigenerazione del corpo umano: rinvigoriscono le cellule, fanno splendere la pelle, proteggono gli organi, riattivano l'intestino pigro, regalano energia.
A seconda dei prodotti scelti, le proprietà dei succhi cambiano e proprio grazie al metodo di estrazione risultano essere di gran lunga migliori rispetto ai cibi cotti (oltre i 54°C, infatti, gli enzimi cominciano a morire impoverendo il cibo dal punto di vista nutritivo).
Altro fattore importante è l'assimilabilità; il cibo solido, infatti, richiede molte ore per essere digerito e per essere reso disponibile come nutrimento per le cellule mentre i succhi, arrivando direttamente in forma liquida, sono una fonte di nutrienti prontamente disponibili per l'organismo.
In virtù del fatto che i succhi freschi estratti da vegetali e frutta crudi rappresentano il mezzo più rapido attraverso il quale rifornire tutte le cellule e i tessuti del corpo degli elementi e degli enzimi nutrizionali di cui necessitano nella forma in cui possono essere più digeribili e assimilabili, scegliere un estrattore rappresenta un investimento pro-salute.

PERCHE' SCEGLIERE UN ESTRATTORE?
  • Innanzitutto non hanno lame, non tagliano, non sminuzzano, non centrifugano e non frullano! Si tratta, invece, di una pressa delicata ma potentissima che permette di estrarre un succo di altissima qualità, completamente a freddo, a soli 40-60 giri al minuto, da qualsiasi frutto, ortaggio o verdura!
  • Il procedimento dell'estrazione mantiene completamente inalterate tutte le caratteristiche naturali dei succhi ottenuti, minimizzando lo spreco. vLa spremitura non si interrompe mai, il succo e il materiale di scarto escono contemporaneamente da due condotti differenti (in questo modo il cestello di spremitura non si riempie mai) ed è possibile estrarre l'esatta quantità di succo senza doversi fermare per svuotarlo.
  • Il caricamento è verticale, semplicissimo e molto veloce, permette di inserire nel condotto di spremitura la giusta quantità di frutta e verdura necessaria senza sbagliare dimensioni o dose.
  • Il processo di estrazione elimina la cellulosa e il succo così ottenuto attraversa le pareti dello stomaco e viene assorbito in pochissimi minuti direttamente dal sistema sanguigno (la nostra normale digestione riduce gli alimenti ad una massa liquida abbastanza diluita da poter transitare direttamente nel nostro sistema sanguigno e, di solito, questo processo richiede molta energia da parte del nostro organismo).
Pieghevole VITAMINA
Pieghevole JUICEPRESSO
Differenze Estrattore/Centrifuga